Creative Mental Health LAB
L'osservatorio culturale e Laboratorio di ricerca di Resilience Room_Salute Mentale per Creativi. Per sviluppare conoscenze e strumenti per rendere sostenibile il lavoro creativo, integrando scienza, cultura e impatto sociale.

Il Creative Mental Health Lab nasce dall'iniziativa della fondatrice di Resilience Room_Salute Mentale per i Creativi, Fouzia Draoua, di creare un contesto solido e interdisciplinare per lo sviluppo teorico e applicativo del suo nuovo modello teorico di salute mentale nel lavoro creativo.
La sua mission >> portare la salute mentale dentro i luoghi del lavoro creativo, riconoscendo che la mente creativa non è fragile, ma preziosa.
Il Lab integra psicologia, neuroscienze e cultura del lavoro per comprendere come la mente creativa possa restare vitale, lucida e protetta all'interno dei sistemi produttivi contemporanei.
Il Lab si fonda sul concept originale e depositato dell'Ecologia Mentale, elaborato a partire da più di 20 anni di esperienza e ricerca in psicologia del lavoro, neuroscienze, coaching e valutazione dello stress lavoro–correlato.
L'obiettivo è trasformare questo modello in ricerca, pratiche e format che rendano la salute mentale una condizione di resilienza e sostenibilità per chi lavora nella creatività.
— Competenze
Ecologia Mentale
Lavoro creativo
Salute Mentale
Ricerca & Comunicazione
Format e pratiche applicative

Ricerca e osservazione: studi qualitativi e interdisciplinari sulle condizioni di salute mentale per il lavoro creativo.

Format culturali e divulgazione: podcast, eventi e produzioni che diffondono conoscenza e linguaggio sulla salute mentale nel lavoro creativo.

Partnership e impatto sociale: collaborazioni con università, enti culturali e aziende per sviluppare modelli di benessere sostenibile.
Il concept teorico nuovo
"Ecologia mentale del lavoro creativo"
Concetto teorico originale © Fouzia Draoua, 2025

Creatività e Lavoro creativo
Resilience Room è nata da una constatazione semplice: tra creazione e lavoro creativo c'è una differenza sottile ma sostanziale. Creare nasce da un bisogno interno, personale, ha un suo ritmo naturale, mentre lavorare creativamente significa muoversi dentro strutture, tempi e risultati.

Ecologia mentale
Quando la mente creativa cede, non è solo una questione individuale: è un segnale che qualcosa, in quell'intreccio, ha perso equilibrio. È qui che nasce il nostro sguardo nuovo: considerare la salute mentale, la resilienza, non come una questione individuale, ma come il risultato di un equilibrio tra ritmi diversi — quello della creatività, fatto di cicli interni e discontinui, e quello della produzione, scandito da obiettivi e tempi esterni

La salute mentale dentro il lavoro
L'ecologia mentale è un modello che vede la mente come un ecosistema in relazione costante con il suo ambiente.
La salute mentale dei creativi nasce dall'equilibrio tra condizioni personali e organizzative, e richiede co-responsabilità: ogni persona e ogni sistema contribuiscono al clima mentale collettivo.
Promuoverla significa conoscere e progettare le condizioni che sostengono lucidità, creatività e sicurezza psicologica, prevenendo quelle che generano stress o disconnessione.
È un approccio che unisce scienza, consapevolezza e cultura del lavoro per costruire ecosistemi cognitivi sostenibili.
Original theoretical concept© Fouzia Draoua, 2025
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Il lavoro creativo è un territorio poco osservato, eppure necessario da comprendere: servono conoscenza, linguaggio e strumenti che proteggano la vitalità della mente.